mercoledì 7 ottobre 2009

Mixer per DJ

I mixer per DJ a differenza di quelli per regia presentano un numero inferiore di canali audio, da un minimo di 2 ad un massimo di 8 nelle console più grandi. Va innanzitutto detto che i mixer da DJ sono dei mixer stereo, quindi alzando il volume di un canale lo si alza in realtà su due canali (sinistro e destro - L e R), i mixer invece usati nelle regie hanno i canali di input mono in quanto viene collegato un microfono o un ingresso di linea. I mixer per DJ di nuova generazione hanno al loro interno un DSP degli effetti, cioè un generatore di effetti incorporato nel mixer stesso, che permette, al DJ, di aggiungere degli effetti esterni alla canzone che sta riproducendo. Oltre al DSP molti mixer per DJ incorporano anche un campionatore che permette di registrare alcuni secondi di uno dei brani in esecuzione e metterlo ad esempio in "loop"(e un campione che si ripete) oppure eseguirlo ogni tanto a piacere del DJ, è anche possibile mandare il campione verso il DSP, creando quindi effetti sul loop registrato. Quest'ultima funzione viene spesso usata quando non si ha voglia o tempo di "mettere a tempo" il brano successivo: viene lanciato l'effetto e appena concluso si fa partire il brano seguente, con questo sistema c'è la percezione del cambio (rispetto a mixare i brani) ma può essere comunque piacevole e più vario che non avere il groove che continua tra i 2 brani.




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